Valichi di frontiera tra Bulgaria e Nord Macedonia

Breve storia del confine tra Bulgaria e Nord Macedonia

Questo confine nell'angolo dell'Europa sudorientale risale all'Impero Ottomano. La frontiera è stata modificata a causa delle dispute territoriali e dei cambiamenti di governo. Il confine odierno è sorto con il raggiungimento dell'indipendenza di ciascun paese nel secolo scorso.

Eventi recenti che hanno influenzato le relazioni transfrontaliere fra il Nord Macedonia e la Bulgaria

Nel 2021, le trattative per l’adesione della Macedonia del Nord all'Unione Europea sono stati bloccati dal parlamento bulgaro. Dopo le elezioni macedoni e bulgare, i nuovi governi di Skopje e Sofia hanno raggiunto un compromesso. Ora è in atto un accordo di cooperazione transfrontaliera con fondi UE per facilitare le aspettative della Macedonia del Nord.

La recente apertura di un valico di frontiera che collega Strumyani e Berovo ha migliorato le relazioni in materia di affari esteri tra Skopje e Sofia. Nel 2023, il presidente del Nord Macedonia e la sua controparte bulgara hanno firmato un protocollo per attenuare le

controversie, aprendo la strada ai colloqui di adesione all'UE. Nonostante le occasionali tensioni tra bulgari e macedoni del Nord, questi ultimi si sforzano di migliorare le loro relazioni.

Gestione delle frontiere da parte del Nord Macedonia e della Bulgaria

Gestione delle frontiere da parte della Macedonia settentrionale e della Bulgaria

Ciò è necessario per consentire il commercio, il turismo e il dialogo bilaterale. Sia la Macedonia del Nord che la Bulgaria hanno migliorato la sicurezza e velocizzato i controlli. Personale qualificato, sorveglianza e ad altre iniziative congiunte, prevengono la criminalità e l'immigrazione clandestina.

Procedure per gli automobilisti al confine tra Nord Macedonia e Bulgaria

Per offrire ai guidatori un passaggio del confine senza interruzioni, i posti di blocco utilizzano tecnologie come il controllo automatizzato dei passaporti. Entrambi i paesi hanno introdotto misure di cooperazione, uniformando le normative per semplificare il transito. Questo ha ridotto i tempi di attesa per i veicoli commerciali. Ricordate che se entrate in Bulgaria con un’auto italiana dal lato del Nord Macedonia, avrete bisogno di una vignetta non appena attraverserete il confine.

Prima di partire, assicuratevi di conoscere quanto segue:

  • Documenti di viaggio validi - passaporto valido con ampio margine di tempo prima della scadenza.
  • Requisiti per il visto: capite se avete bisogno di un visto per entrare nei rispettivi paesi. La maggior parte dei cittadini dell'UE (compresi gli italiani) non ha bisogno di un visto per entrare in Macedonia del Nord.
  • Dichiarazione doganale: si ottiene alla frontiera.
  • Prova d’alloggio e programma di viaggio: È consigliabile avere una prova dell'alloggio e dell'organizzazione del viaggio.
  • Vaccinazioni e requisiti sanitari: prima del viaggio è bene farsi consigliare da un medico dei viaggi.
  • Valuta e requisiti finanziari: assicurarsi di disporre di fondi sufficienti per tutta la durata del soggiorno.

Mappa dettagliata dei valichi di frontiera tra Bulgaria e Nord Macedonia

Punti di attraversamento del confine

Gyueshevo - Deve Bair

Dalla città bulgara di Kyustendil, seguire la E871/strada 6 fino alla stazione del valico di frontiera di Gyueshevo. Dopo aver attraversato il confine, ci si immette sulla E871/A2 alla stazione di Deve Bair. Seguite la strada e cercate il monastero ortodosso di San Gioacchino Osogovski. In alternativa, proseguite fino a Kriva Palanka. Se si è diretti in Bulgaria verso Sofia, basterà invertire le istruzioni.

Logodhaz - Delchevo

Da Logodhaz, in Bulgaria, dirigetevi verso ovest lungo la Strada 106 fino al valico di frontiera. Una volta superato il confine, vi troverete sull’A3 al valico di Delchevo. Da qui proseguite verso l'omonima città.

State guidando dall'Ungheria verso il mare Adriatico in Albania? Probabilmente utilizzerete questo specifico valico di frontiera.

Zlatarevo - Novo Selo

Partendo dalla Bulgaria via Parvomay sulla Route 198, recatevi al valico di frontiera di Zlatarevo. Dopo aver superato l'immigrazione e la dogana, attraversate la Macedonia settentrionale alla stazione di frontiera di Novo Selo. Procedere sulla A4 fino a Novo Selo e oltre.

Si può raggiungere la Grecia da Novo Selo, 60 chilometri percorrendo la strada 198. È una rotta popolare per i viaggiatori diretti alla costa greca durante la stagione delle vacanze. Una volta superata la dogana al confine con il Nord Macedonia, non avrete problemi ad attraversare il confine greco e bulgaro. In particolare, i cittadini dell'UE possono entrare comodamente in Grecia.

Veduta aerea dell'autostrada da Parvomay al valico di frontiera di Zlatarevo - Novo Selo

Progressi al confine tra Bulgaria e Nord Macedonia

Sia il Nord Macedonia che la Bulgaria hanno investito nel miglioramento delle strutture, riconoscendo la necessità di infrastrutture più efficienti. Inoltre, la costruzione e l'ampliamento dei valichi hanno contribuito a modernizzare le frontiere, rendendoli efficienti e convenienti. L'integrazione della biometria e dei sistemi di controllo elettronici ha previsto l'uso della tecnologia per accelerare il processo.

Piani di cooperazione al confine tra Nord Macedonia e Bulgaria

I due paesi intendono portare avanti diversi progetti e iniziative congiunte per migliorare le relazioni transfrontaliere. Entrambi sono attivamente impegnati con il Parlamento europeo e la sua agenda sulla connettività. Questa mira a migliorare i collegamenti nei trasporti e nelle infrastrutture, compresi nuovi corridoi di trasporto e soluzioni digitali.

Seguite la strada e cercate il monastero ortodosso di San Gioacchino Osogovski.

I benefici del turismo per l’economia del Nord Macedonia e della Bulgaria

Il confine svolge un ruolo importante nel promuovere la crescita economica attraverso il turismo. Ogni paese è caratterizzato da un paesaggio incantevole, è ricco di storia e di cultura. Questi fattori sono un'enorme attrattiva per i turisti. Migliorando la gestione delle frontiere e snellendo le procedure di attraversamento, il numero di visitatori continuerà ad aumentare. Con esso, la regione potrà contare su entrate e posti di lavoro.

Nonostante un passato a volte conflittuale, il confine tra Bulgaria e Nord Macedonia oggi è pacifico. Grazie al dialogo e alla cooperazione, la regione ha visto un miglioramento delle operazioni di confine. Le procedure continuano a essere perfezionate, ci sono progetti di espansione congiunti e il turismo mostra segni di crescita. Questo significa che gli automobilisti vivranno un'esperienza positiva lungo questa frontiera internazionale.